giovedì 19 febbraio 2009

Caso Mills: I media tacciono, Silvio festeggia


Vorrei parlare di un fatto che è stato un pò accantonato dai media italiani, il caso Mills. Prima di tutto facciamo un passo indietro ricapitolando i fatti:
David Mills è un avvocato inglese laureato ad Oxford; In passato quest'uomo fu consulente Fininvest per la finanza estera britannica. Nel febbraio 2004 Mills ricevette 600.000 dollari da Silvio Berlusconi per aver taciuto delle informazioni nelle testimonianze per due processi (nel processo per corruzione alla Guardia di Finanza e nel processo dei fondi neri di All Iberiain) nei quali Mr.B (come lo chiama lui) era coinvolto. L'avvocato, dopo aver ricevuto la tangente e preoccupato perchè la somma non era dichiarata al fisco inglese, decise di spiegarne la provenienza al suo commercialista scrivendogli una lettera. Quest'ultimo, non volendo entrare in guai giudiziari, informò le forze dell'ordine inglesi che lo trasmetterono a quelle italiane.
Il processo per corruzione, avvenuto a Milano, all'inizio vedeva imputati lo stesso avvocato e Silvio Berlusconi, ma grazie al lodo Alfano (l. 124/08) (legge varata dal governo berlusconi il 22 luglio 2008 che sospende qualsiasi processo alle 4 piu grandi cariche dello stato, e che in questo momento è al vaglio della corte costituzionale che deciderà la sua eventuale incostituzionalità ad ottobre) quest'ultimo si "salvò". Lunedì David Mills è stato condannato a 4 anni e 6 mesi, per falsa testimonianza e per aver ricevuto tangenti, inoltre l'avvocato sarà interdetto dall'esercizio per 5 anni e dovrà versare 250.000 euro (ironia della sorte) alla presidenza del consiglio costituitasi parte civile nel processo. Il fatto però non termina qui; l'attuale ministro britannico per le olimipadi del 2012 Tessa Jowell (ex moglie di Mills) ha rischiato il posto, dopo aver dichiarato di aver utilizzato parte dei 600.000 dollari quando era moglie di Mills.
La notizia della condanna dell'avvocato ha fatto letteralmente il giro del mondo, ne hanno parlato le più grandi testate giornalistiche mondiali, arrivando tutte alla conclusione che, se questo fatto fosse avvenuto in un'altra democrazia occidentale, sicuramente avrebbe messo a repentaglio la vita del governo. Ma questo fatto è avvenuto in Italia, dove, tra l'altro, si è tentato di nasconderlo in tutti i modi possibili, e dove è passato come un fatto secondario; il nostro bel paese è rinomato in tutto il globo per i vari metodi utilizzati da Mr.B per sviare i processi. Quest'ultimo non ha nemmeno rilasciato una dichiarazione a rigurado: Troppo occupato, secondo i suoi, a festeggiare la vittoria elettorale in Sardegna. Ancora una volta il Silvio nazionale ha dato esempio di come è semplice per lui utilizzare la sua carica e i suoi poteri mediatici per insabbiare i fatti; e ha dimostrato per l'ennesima volta che nella penisola italica la legge NON è uguale per tutti.

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