- Per la proclamazione dello sciopero nei trasporti sarà necessario 'il 50% di rappresentatività di lavoratori.
- Se tale quota non viene raggiunta, ''con una rappresentatività di almeno il 20% è necessario ricorrere al referendum preventivo e ottenere almeno il 30% dei consensi''.
- Sciopero virtuale: Praticamente lo scioperante lavora a tutti gli effetti e il suo salario giornaliero verrà devoluto a fini sociali (questo tipo di scipero è previsto solamente per alcune categorie professionali definite essenziali come i trasporti pubblici)
- Sanzioni per il blocco delle strade ai danni dei lavoratori stessi.
- Nascita di una commisione di controllo atta a verificare l'impatto degli scioperi sui "servizi essenziali" con possibilità di prendere provvedimenti. La commissione sarà composta da un numero massimo di cinque membri scelti, su designazione dei Presidenti della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica, tra esperti di relazioni industriali e nominati con decreto del Presidente della Repubblica.
A parer mio, con questo ddl, il governo lede il diritto di sciopero presente nella carta costituzionale italiana e sferra, per l'ennesima volta, uno scacco alla democrazia. Voi cosa ne pensate?
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