venerdì 20 febbraio 2009

La rai censura Youtube: l'inizio della fine?


Poco fa, non avendo avuto modo di vedere l'intervento integrale di Benigni al festival di Sanremo, ho deciso di andare a cercarlo su youtube. Dopo circa 10 minuti di inutile ricerca, sono venuto a conoscenza della scottante verità: la RAI ha censurato ogni video che riportasse spezzoni del 59esimo festival della canzone italiana, perchè violano, secondo la televisione di stato, i diritti di copyright. Ora, se tal cosa fosse fatta da un'emittente privata potrei anche comprendere il gesto, ma, visto che ogni italiano paga un canone obbligatorio alla nostra cara RAI, non vedo come possa avvalersi anche del diritto di reclamare un copyright, dato che è a tutti gli effetti un "dipendente" statale atta a servire i cittadini italiani, e allora mi chiedo: Come mai io (cittadino italiano che con i propri soldi contribuisce alla vita della rai) non posso aver la libertà di visionare uno spezzone di un suo programma caricato su un sito libero da altri cittadini italiani? La risposta è presto data: la nostra televisione pubblica ha da poco creato un sito www.rai.tv dove è possibile visionare (dopo aver scaricato Microsof Silverlight) i video accuratamente selezionati e tagliati dall'emittente stessa (naturalmente con pubblicità all'inizio di ogni video). La mia paura (che spero sia infondata) è che i dirigenti RAI non abbiano intenzione di fermarsi qui, ma vogliano applicare una bella censura alla rete, eliminando anche filmati, a loro scomodi, mandati in onda sulla nostra emittente pubblica (per fare un esempio l'intervista di "che tempo che fa" a Marco Travaglio, dove la RAI ha anche ricevuto una multa dall''Agcom). Ora, se nemmeno sulla rete siamo davvero liberi, ditemi voi dove lo siamo ancora.

2 commenti:

  1. Bella Kenzo, ti leggerò spesso.

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  2. per il momento il video non è stato censurato ma condivido la preoccupazione: se un video, una notizia proviene da una sola fonte il rischio della censura è molto alto.. la scenario possibile e probabile che non potendo impedire la messa in onda dei "guastafeste" si impedisca di diffonderne le parole .. il "Capo" ringrazia ( per capo vedi psiconano, vedi nano bastardo, vedi Dio Silvio, secondo Fede)
    Bella idea quella di mettere su un blog.. mentre la sinistra italiana affonda a una velocità che nemmeno il titanic... noi ci si prova!!! Ci si vede al prossimo post e se ho qualche notizia che mi trasmettono dall' estero ( da dove possono venire le news se non dall' estero??) ti faccio sapere..

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