martedì 3 marzo 2009

MENTRE IL RE SE LA RIDE NOI PIANGIAMO

Ciao a tutti e soprattutto un ciao al caro Kenzo che mi ha dato l opportunità di collaborare al suo blog dandomi uno spazio per scrivere i miei pensieri. Non sono una lettrice accanita di blog ma credo molto in questi spazi.. ci credo perché oramai se c’è un'unica speranza per questo paese e per il nostro futuro … siamo noi … noi tutti , i nostri pensieri le nostre idee che partono dal basso , che vengono ragionate a partire dalla realtà quotidiana e che per questo rappresentano il modo migliore per costruire una nuova politica. Infatti, a mio parere, quello a cui oggi assistiamo in parlamento, su telegiornali e giornali sia tutto meno che politico. È successo qualcosa, oramai 15 anni fa, che ha distrutto una politica malata, ma vera, per sostituirne una nuova … APOLITICA . Questo qualcosa si chiamava, e purtroppo si chiama ancora Silvio Berlusconi. Sulle macerie dei due partiti più importanti , la Democrazia Cristiana e il Partito Socialista Italiano, codesto essere è riuscito a radunare un insieme di forze politiche eterogenee che vanno dalla destra fascista, superficialmente addomesticata, di An, ai sopravvissuti della Dc e del Psi fino ad alcuni liberali.. senza dimenticare la cara, vecchia, “colorata”, Lega.. Lui è il presidente operaio che è anche il più ricco imprenditore in Italia.Lui mette d’ accordo tutti nella sua casa delle libertà .. libertà, libertà,libertà. Già ma cosa significa libertà? E soprattutto cosa ci fanno in un partito delle libertà gente che non è liberale per nulla come An, la Lega ecc. ecc... e poi questo benedetto partito sarà veramente liberale?? Non sarebbe male che mi sia riconosciuta la libertà di morire se sono molto malato o la libertà di drogarmi senza finire in galera.. Ma in fondo la destra si sta rapidamente costruendo sotto la bandiera Berlusconi re.. il vero disastro è l’ armata branca leoni che noi pietosamente definiamo ancora sinistra.. nei prossimi giorni vi delizierò con un insieme di interventi degli esponenti di coloro che dovrebbero essere”di sinistra” e di cui si capisce solo una cosa.. ovvero che non sanno nemmeno loro che cosa sia sinistra.. e mentre loro meditano su se stessi l’ Italia si agita in preda ad una crisi isterica …. disoccupazione, morti bianche, il caso di Cogne, giustizia, precariato, Amici, sicurezza, immigrazione, crisi, l’ isola dei famosi, il papa.. Ecco , perché scrivo , ecco perché provo a PENSARE.. ho come la sensazione che tutto si stia muovendo senza un’ idea, un progetto e che il nostro paese vada avanti solo per forza d’ inerzia.. e l’ unico modo per ritrovare un po’ di buon senso e forse un grande ideale che si spinga ad agire è tenere i cervelli accesi , ragionare, discutere se è necessario.. per questo scrivo.. per questo penso..

1 commento:

  1. Benvenuta Heidi!!! Con questo articolo hai riassunto non solo i tuoi pensieri, ma anche quelli di tanti italiani stanchi di questo modo di fare politica(se così la si può ancora chiamare). Continua così

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