venerdì 20 marzo 2009

IL PAESE DEI FURBI

Ieri sera ero al bar, mi bevevo la mia amata Sambuchina e parlavo del più e del meno con un mio amico; si facevano i soliti discorsi da bar. Oggi, in particolare, mi lamentavo del fatto che la mia vita notturna (Sambuca compresa) mi costa ogni giorno di più e che, pertanto, a breve dovrò smettere di condurre la mia solita vita da rock star … Sembrava un discorso logico MA, ingenua, dimenticavo chi avevo di fronte: “esiste una soluzione alle tue pene finanziarie” mi suggerisce il mio interlocutore “ basta sposare un extracomunitario in cerca della cittadinanza e per te, che sei donna, il compenso è di 8000 euro .. ricevimento e anello incluso”. Purtroppo non era uno scherzo .. ho scoperto, infatti,che molti ragazzi italiani, precari, sbandati, un pochino drogati, ma essenzialmente definibili di buona famiglia ( come amo questo aggettivo) accettano di sposare donne africane (le più “oneste” e molte volte in cerca di lavoro ) o donne albanesi ( con mediazione del pappone di turno) ottenendo in cambio circa 5000 euro.. perché, essendo l’ uomo più pirla, l’ offerta nel mercato è maggiore. La notizia non mi ha sconvolto, anzi devo dire che al modico prezzo di 8000 euro quasi, quasi un immigrato me lo sposo anche io.. tanto che lo rivede più?? Si tratta pur sempre di matrimoni fasulli. Purtroppo, però, in questi giorni si discute alla camera del così detto ddl, decreto sicurezza che introduce, tra le altre cose, il reato di immigrazione clandestina e toglie il divieto di denuncia dell’ immigrato irregolare per medici e insegnanti. Ora, molti potrebbero sostenere che il fatto che ci siano stranieri disposti a truffare per ottenere la cittadinanza è un ulteriore conferma della necessità di usare il pugno duro con gli immigrati ma, a me ,invece, tutto ciò sembra il classico esempio di “Italianata”. Dimentichiamo troppe volte che l’ immigrazione non è nuovo tipo di influenza che colpisce la sola povera Italia: i popoli migrano da secoli, fin da quando eravamo scimmie e noi Italiani dovremmo saperlo bene. Cosa pretendiamo?? Di sconfiggere l’ immigrazione clandestina dichiarandola reato? O meglio di spaventare i cattivi, brutti e sporchi extracomunitari impedendo loro di andare dal nostro bravo medico Italiano?? Perché non parliamo invece di lotta alle organizzazioni mafiose che guadagnano milioni di euro trasportando uomini da un continente all’ altro in condizioni disumane? L’ immigrazione non può essere fermata, può essere controllata e modellata secondo le esigenze dello stato ospite. L’ Italia non sta facendo niente di tutto ciò : sta solo criminalizzando il migrante con l’ evidente risultato che i più deboli e i più onesti rimarranno intrappolati nella serie di divieti che il nostro governo ha creato, mentre i più furbi sopravviveranno con mille stratagemmi e noi ci troveremo dei nuovi cittadini italiani esattamente come quelli vecchi : disonesti.

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