E' del 13 febbraio la notizia dell'arresto, da parte della guardia di finanza (grazie all'uso di intercettazioni telefoniche), di 2 agenti di polizia, operanti nella questura di Genova, per spaccio di cocaina. Da quel giorno l'inchiesta si è allargata a macchia d'olio in molte questure italiane, arrivando a stilare, quest'oggi, la lista dei 25 agenti considerati consumatori abituali di cocaina, pronta per essere inviata al Viminale. Dall'articolo pubblicato quest'oggi sul Corriere Della Sera (autore Marco Imarisio), emerge che l'indagine ha portato alla luce un quadro agghiacciante riguardo a questi tutori della legge; sono stati arrestati ed indagati poliziotti che hanno lavorato nelle procure di Milano, Asti, Lodi, Novara, Mondovì e Genova, ed i magistrati hanno prova di credere che (cito testuali parole): "Gli agenti abbiano goduto di una rete di connivenze. Non un complotto da parte di cittadini al di sopra di ogni sospetto". La scoperta di questo traffico è avvenuta quasi in maniera casuale: Dopo l'arresto nel 2007 dell'agente Massimo Pigozzi, fermato per aver violentato 3 prositute nelle questura di Genova (già condannato nel luglio 2008 per violenze inferte a dei manifestanti del G8 nella casema di Bolzaneto), si è deciso di intercettare le telefonate di un suo collega di turno. Da quest'ultime (a dir poco aberranti) sono emersi diversi riferimenti a festini a base di cocaina, che hanno fatto scattare i controlli.
Questi fatti hanno letteralmente minato la credibilità del lavoro degli agenti onesti operanti nella Polizia di Stato, che tutti i giorni rischiano la vita per tentare di mettere un pò di ordine nella nostra bella Italia (ai quali vengono tagliati, tra l'altro, sempre più i fondi). Quello che, sinceramente, mi indigna di più è il tentativo di limitare l'uso delle intercettazioni telefoniche da parte del governo che hanno proprio permesso alla GdF di scoprire queste "Mele marce" (per utilizzare il termine usato dal questore di Genova). Navigando su Youtube, ho trovato un video (pubblicato da RollingD83) che penso possa descrivere al meglio quello che vi ho esposto fin'ora:
It's ok to be gay, circa
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C'è questo giornalista di Perugia, Andrea Marinelli, che a un certo punto
si è messo in testa di mollare la redazione in cui stava e andare negli
Stati Uni...
ADDIO (O ARRIVEDERCI..?)
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"
*Ciao a tutti, prima delle presentazioni di rito volevo subito specificare
una cosa. Il mio blog si chiama "Nichilismo" ma questo non significa che mi
f...
Che tenerezza...i 20enni sognatori...
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Poco fa leggevo a spizzichi e bocconi il blog del Kenzo...(fra l'altro
complimenti a lui e alla sua collaboratrice) mi hanno mosso un senso di
tenerezza xc...
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